di Maurisio Seimani vs. Rem Ronny
Per la prima volta sulle pagine di Musicanidi, la rubrica che il mondo benpensate (ma a onor del vero anche quello malpensante) non avrebbe mai voluto vedere sul web. Un disco, due nomi, due punti di vista (forse due metà oscure della stessa medaglia?). Maurisio Seimani e Rem Ronny si trovano faccia a faccia e disquisire di uno dei dischi meno discussi del momento. La domanda è: perchè? In attesa di esprimere giudizi su questo Rem Ronny ci chiediamo: c'era proprio bisogno di una nuova rubrica che coinvolgesse di nuovo il viscido Seimani o c'entrano le solite pressioni delle grandi multinazionali dell' indie più corrotto? Beh, arrivateci da soli, porcaccia la miseria!!!!
Per la prima volta sulle pagine di Musicanidi, la rubrica che il mondo benpensate (ma a onor del vero anche quello malpensante) non avrebbe mai voluto vedere sul web. Un disco, due nomi, due punti di vista (forse due metà oscure della stessa medaglia?). Maurisio Seimani e Rem Ronny si trovano faccia a faccia e disquisire di uno dei dischi meno discussi del momento. La domanda è: perchè? In attesa di esprimere giudizi su questo Rem Ronny ci chiediamo: c'era proprio bisogno di una nuova rubrica che coinvolgesse di nuovo il viscido Seimani o c'entrano le solite pressioni delle grandi multinazionali dell' indie più corrotto? Beh, arrivateci da soli, porcaccia la miseria!!!!
OM - ADVAITIC SONGS
Caro Rem,
mi inviti dunque a dare un giudizio su questo album piuttosto ostico. Bene, di seguito eccoti servito:
il nuovo disco degli OM, nonostante la bella copertina e alcuni pezzi di notevole valore come Addis o State of non return, non mi ha convinto fino in fondo. Siamo qui nei territori di un progressive rock ammiccante a certo misticismo bizantino che, a tratti, se ne va a braccetto con la psichedelia propria dei primi Pink Floyd. Una scelta pretenziosa, che ha il merito di produrre alcuni momenti di grande suggestione. Nel complesso però mi sembra che i nostri non riescano a mantenere la stessa intensità per tutta la durata dell' album e così l' attesa dei momenti migliori si rivela spesso noiosa. Non per l' attesa in se, che è anzi tipica di album appartenenti a questo genere, ma per il fatto che fra un picco e l' altro gli OM non entusiasmano e non trascinano, ma tutt' al più...temporeggiano. Peccato, perchè nei loro momenti migliori rivelano doti non comuni.
Caro Maurisio,
nonostante mi sia molto difficile definirti “caro”, oggi dovrò esser buono e gentile. E come potrei non esserlo ? Poche righe sopra, una splendida icona del Cristo sul classico “sfondo oro bizantino” veglia fra le nostre parole. E nella terra natia del Cristo veniamo immediatamente catapultati dalle cinque tracce di “Advaitic Songs”. Il misticismo orientaleggiante si fa breccia in ogni angolo del nuovo lavoro degli OM. Le pulitissime percussioni si fondono alla perfezione, talvolta quasi esagerando, in un substrato psichedelico di archi, stoner-guitar (State of Non-return), tabla, sitar, cori femminili (Addis). Album estramemente complesso, difficile da assimilare, quasi spirituale, da assaporare nell’assoluto silenzio della propria mente, il quinto lavoro di Emil Amos e Al Cisneros si distingue per un’offerta musicale molto originale, meditativa. Le astrazioni post-rock ci consegnano un mondo lontano anni luce dal nostro presente musicale, le lunghissime “intro” esplodono in stati di trance religiosa. Album affascinante, suonato splendidamente che tende però a guardarsi un po’ troppo allo specchio. Disco non per tutti e non per tutte le stagioni. Stiano alla larga gli ansiosi, quelli che hanno sempre fretta di sentire la nota successiva.
LA BILANCIA
Maurisio Seimani
Se il metro di valutazione devono essere i fichi che fichi siano. Io sulla bilancia non metto più di 5 fichi.
Rem Ronny
Siamo a Ottobre e sulla bilancia non si possono che mettere fichi; dico sette anche perché tre fichi me li mangio io avidamente.
Traveler now reach the stream.
The astral fly adapter.
From the pain-sheath life ascends - the Non-returner sees.
Empathy release me - and the phoenix rise triumphant.
And walks onto the certitude ground - the soul's submergence ends.
From the rounds of rebirth - he arrives onto the deathless.
Light bores through the adjunct worlds - the soul-galleon prevails.
Liberates in wisdom to complete state of negation.
The five roads subsumed by grace - emancipates from dream.
Chavez VS Capriles
RispondiElimina55 a 44
KO!
Fikata
RispondiEliminaRem Ronny pustola immonda delle cervella Seimanesche.
RispondiEliminaPS: Seimani merda.
RispondiEliminaSeimani fico marcio, Rem Ronny superfico.
RispondiEliminaProposta interessante e quanto mai insolita. Il deserto, il sole e la luna....
RispondiElimina...e il mare, le montagne e i fiumi ? Dove li vuoi lasciare ?
EliminaCome il torio
RispondiEliminase il metro di valutazione sono i fichi, Seimani vale un caco.
RispondiEliminaArriveranno mai le banane ?
RispondiEliminatranquillo sta arrivando
RispondiEliminaRem Rommy puzza di fake
RispondiEliminaNo, è una persona reale. Su questo possiamo garantire.
RispondiEliminaA quando il prossimo versus ?
RispondiEliminaE chi lo sa...resta in contatto.
EliminaMagari Sversus !
RispondiEliminaMi piace.....Sversus under vodka or bier or wine.....
EliminaLa copertina acida mette ansia.
RispondiEliminaNon quella dell'album, intendevo dire quella del blog.
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