Anzitutto Il sogno della vipera, per il sottoscritto una delle ballate più belle che siano state scritte in lingua italiana nell'ultimo decennio. E poi la Sicilia, il diavolo, il blues, la magia nera, il folk, le viscere pulsanti di creature immonde elevate al sacrificio, la morte...Risulta difficile, cercando fra le recenti pubblicazioni di musica cantautoriale del nostro paese, trovare un'opera che possieda la stessa profonda intensità di Sette pietre per tenere il diavolo a bada dell'artista catanese Cesare Basile. Non sette, ma bensì dieci pietre di grezza bellezza, che prendono ora la forma del mantra (L'ordine del sorvegliante, L'impiccata, Strofe della guaritrice) ora quella della ballata infestata da antichi sortilegi (Il sogno dell vipera, Lo scroccone di Ciorian), ora del musical (Elon lan ler, che si avvale peraltro della presenza dell'Orchestra Nazionale Macedone), ora di danza popolare perdutasi nell'oblio dell'entroterra siciliano (E alavò, La Sicilia havi un patruni). Da un punto di vista prettamente musicale stupiscono sia l'avvenenza delle esecuzioni, sia l'affascintante magnificenza degli arrangiamenti, che costituiscono lo splendido contraltare di una poetica secca ed efficace, divisa fra le apoalittiche preveggenze di Leonad Cohen, le invettive e le maledizioni di Tom Waits, e le popolane metafore care a De Andrè.
Non se n'era ancora parlato di questo disco su Musicanidi e non si poteva che rimediare a fronte di un'opera che non potrà mai più mancare in qualsiasi discografia di musica italiana che si rispetti. Un album perfetto dunque? Sì, o forse no: meglio sarebbe definirlo un disco che ricava il suo indiscutibile incanto anche dal suo carattere indefinito, indefinibile, sfuggente ed eterogeneo. Quindi, se vogliamo, anche dalla sua rustica imperfezione. Dalla sua spigolosa grazia.
Tracklist:
L'ordine del sorvegliante
Il sogno della vipera
L'impiccata
Strofe della guaritrice
Er Alavò
Elon Lan Ler
Sette Spade
Lo scroccone di Cioran
La sicilia avi un patruni
Questa notte l'amore a Catania
Nessun commento:
Posta un commento