Dio del Mese: CCCP Fedeli alla Linea

 Condotti da fragili desideri
tra puro movimento ed immoto
con sospetti automatiche simpatie
nel bel mezzo del progresso
di diversi colori tra i quali
il nero il verde il moderno
tifiamo rivolta, tifiamo rivolta


di RSK in allarme rosso (caro Aprile vattene affanculo)

Amore morte e nomenklatura, infine ancora amore e altre malattie...
Di tutto questo si sono occupati con rigore morale e coscienza poetica il compagno Ferretti Giovanni Lindo e il compagno Zamboni Massimo corresponsabili della fondazione e della fecondazione del gruppo di musica punk filo sovietica e melodica emiliana più importante di sempre insieme al semidesaparecido compagno Negri Umberto...
Sullo sfondo il muro di Berlino, reale e simbolico luogo di battesimo della band, e la crisi esistenziale e ideologica più profonda del secolo XX. Crisi: cambiamento traumatico, la fine delle certezze la dissoluzione della madre patria e la paranoia che ne consegue. La soluzione: le medicine, intese come droghe; l'amore inteso come sentimento (liquido), e l'ortodossia intesa come ripetizione di dogmi (senza significato). 

La bomba punk deflagra nel 1985 con Affinità e Divergenze dopo alcuni storici ep come Ortodossia I e II e Compagni, Cittadini, Fratelli, Partigiani:
Nascono i CCCP - fedeli alla linea ma la linea non c'è; in completo stato di confusione con la necessità di una cura, in piena paranoia aspettando il contrattacco con elmi ed armi nuove. Dediti alle distrazioni carnali con il disperato bisogno di amore trafitti...trapassati dal futuro. Compagni e fratelli che hanno bisogno di qualcosa forse del valium che li rilassa o del serenase che stende, infine il tavor che li riprende o forse no è solo tempo di morire possibilmente di noia! La crisi è sinonimo di confusione: non ricordano nemmeno se stanno bene o male sanno solo che non fanno piu niente. Non studiano, non lavorano, non guardano la TV, non vanno al cinema e non fanno sport. Non sono buone notizie sono notizie allarmanti che dipingono un quadro squarciato di un mondo che geme straziante, un territorio reale, un luogo dell'anima. Non è piu la cara vecchia eEmilia del casolare, con la bella di turno, è l'Emilia da buttare di notti d'attesa o agitate mentre arriva tra un roipnol e un bicchiere...la PARANOIA!
Il disco è un capolavoro scritto e prodotto di getto, d'urgenza, senza barriere o post produzioni. Una pietra miliare.



Una pietra miliare, dicevamo, non ancora intaccata dalle virate pseudo religiose dei due successivi album (l'ultimo, un altro capolavoro, per intenderci): Socialismo e Barbarie (ma non era O) e Canzoni Preghiere Danze del II Millennio - Sezione Europa rispettivamente del 1987 e del 1989 anno della caduta del muro della fine del comunismo sovietico e di conseguenza dei CCCP ai quali si aggiungono Gianni Maroccolo, Giorgio Canali e Ringo de Palma. E' la decadenza intesa come uscita dal punk, la melodia e l'elettronica fanno il loro ingresso dando vita a un'altra storia tutta da raccontare, ma un'altra volta, quella della Comunita degli Stati Indipendenti o meglio del Consorzio Suonatori Indipendenti.
Per il momento limitiamoci a chiedere la protezione del Dio del Mese CCCP per il mese dei disoccupati di tutto il mondo...

Tedio domenicale: quanta droga consuma
Tedio domenicale: quanti amori frantuma
Tedio domenicale!
cittadine cittadini pargoli enfants teen-agers babies
this is the program, è senza prezzo:
l'antico è favolistico folklore grezzo
il moderno è iniziato e finito
voilà l'età del mezzo liberodemocraticoprogresso
larallalla larallallallallallalla
voilà l'età del mezzo liberodemocraticoprogresso
il moderno iniziato è finito
l'antico è favolistico folklore grezzo
cittadine cittadini cittadine cittadini
 

5 commenti:

  1. ehi ma adesso vi copia anche repubblica?
    http://video.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/cccp-fedeli-alla-linea-dal-punk-filosovietico-al-punk-islam/164517/163007?ref=vd-auto

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