Laurie Anderson o di una superwoman - I Gioielli Della Corona

di TommyThecaT

'Cause when love is gone, there's always justice.
And when justice is gone, there's always force.
And when force is gone, there's always Mom. Hi Mom !

from "O Superman (For Massenet)"


Immaginatevi sott’acqua nel mare blu di Tahiti. State nuotando in mezzo a mille pesci e a mille coralli quando riuscite a scorgere un’ostrica semi-aperta che contiene una meravigliosa perla nera, la più grande e luminosa che mai abbiate visto (o forse l’unica che abbiate mai visto). La portate a galla e iniziate a farla roteare fra le mani, venendo abbagliati dai riflessi solari. Rimanete accecati, perdete momentaneamente il senso della vista, perdete qualsiasi riferimento spaziale attorno a voi, sballate. Immaginatevi ora in una stanza, voi, uno stereo e “Big Science” di Laurie Anderson. Schiacciate play ed entrerete in un’altra dimensione, fuori dal tempo, lontano anni luce da tutto quello che avete sentito, pura avanguardia oggi nel 2013, figuratevi quando fu pubblicato nel 1982. Nove pezzi, uno più assurdo dell’altro, rielaborazioni in chiave musicale di una serie di live performance degli anni ’70.




Laura Phillips (Laurie) Anderson, nata a Chicago nel 1947 e moglie dal 2008 del mitico Lou Reed, confeziona un piccolo gioiello grazie alla sua lucida follia, alla sua diabolica capacità recitativa (molti pezzi sono semplicemente parlati). Pietra angolare dell’intero album il famossimo singolo “O Superman (For Massenet)” che raggiunse, al di là di qualsiasi previsione, il secondo posto delle classifiche britanniche. Riuscireste a immaginarvi la Sambenedettese a contendere lo scudetto con le Milanesi o la Juventus ? Vi pare un po’ troppo il paragone ? Ascoltate il singolo e verrete travolti da otto minuti in cui la sillaba “ah” viene ripetuta ossessivamente in loop… “Ah-ah-ah-ah-ah-ah-ah-ah-ah-ah-ah-ah-ah-ah-...”, mancano ancora sette minuti e cinquanta ! La voce robotica di Laurie filtrata dal vocoder ci mette in guardia. Attenzione, c’è la “mamma” al telefono, ci lascia un messaggio in segreteria, ci avverte che stanno arrivando gli aerei “…and I've got a message to give to you / here come the planes / so you better get ready / ready to go / You can come / as you are, but pay as you go / pay as you go…” Ma chi sono, cosa vogliono ? “…this is the hand, the hand that takes / this is the hand, the hand that takes / this is the hand, the hand that takes / here come the planes / they're American planes / made in America…” E qui scorre un brivido, aerei che sorvolano nazioni, controllano, bombardano. Aerei che si ritorcono contro gli Stati Uniti, l’Undici Settembre, le Torri Gemelle.

E mille altri brividi scorrono lungo le nove tracce dell’album, fuori da ogni schema musicale, ogni genere che è stato e che sarà. Fra vocalizzi manipolati e il violino della Anderson, tra keyboards e strani effetti sonori, tra sax ghiacciati e battiti di mano, la commistione tra avanguardia elettronica, performance art e pop-rock relega l’ascoltatore in uno stato di trance semi-apparente, confuso e sconcertato nel giudizio finale come davanti alla famosa "Merda d'artista" di Piero Manzoni: capolavoro o cagata colossale ?

Del mio giudizio positivo non dovreste avere dubbi, al vostro pensateci pure da soli.


P.s.
Il terribile finale di "O Superman (For Massenet)" suggerisce una doppia lettura fra le braccia/arms della "big mama" e le armi Usa. A voi la scelta !

...so hold me, Mom, in your long arms. So hold me,
Mom, in your long arms.
In your automatic arms. Your electronic arms.
In your arms.
So hold me, Mom, in your long arms.
Your petrochemical arms. Your military arms.
In your electronic arms.

4 commenti:

  1. ah-ah-ah-ah-ah-ah-ah-ah-ah-ah-ah9 maggio 2013 alle ore 17:27

    ah-ah-ah-ah-ah-ah-ah-ah-ah-ah-ah
    ah-ah-ah-ah-ah-ah-ah-ah-ah-ah-ah
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  2. Hanno ucciso Seimani, maledetti bastardi !

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  3. Album

    1981 - You Are the Guy I Want to Share My Money With (con W.S.Burroughs e J.Giorno)
    1982 - Big Science
    1984 - United States Live
    1984 - Mister Heartbreak
    1986 - Home of the Brave
    1989 - Strange Angels
    1994 - Bright Red
    1995 - In Our Sleep
    1995 - The Ugly One with the Jewels
    2000 - Talk Normal: The Laurie Anderson Anthology
    2001 - Life on a String
    2002 - Live in New York
    2010 - Homeland

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