V per Verdena - Meid in Italy


di The Driller Killer

Forse... scegli me
io non posso credere

In un mondo del tutto differente questo disco sarebbe considerato unanimemente una pietra miliare.
Dovró fingere che sia cosi e parlarne...come senza rimpianti.

Fuori tempo. Questa per me é l'unica definizione possibile per WOW...fuori tempo perché questi anni, in cui anche le migliori perle finiscono alla fine per perdersi in una proposta musicale ormai pressochè oceanica, forse non se lo sarebbero meritato un "disco doppio" di "rock alternativo italiano" assolutamente originale. Senza rimpianti appunto, perche' non deve niente a nessuno...per tre anni i Verdena si sono lasciati trasportare dalla loro corrente, fottendosene dell'universo mondo, hanno chiesto al paese delle meraviglie di fare un salto al loro pollaio in quel di Berghem e hanno partorito un insieme di suoni e parole assolutamente fantastiche. Hanno preso tutto il loro “bagaglio di esperienze” ne hanno fatto un mazzo, gli hanno dato fuoco e hanno ricominciato da capo e cioe' dalla passione vera per la musica che amano e da un pianoforte, la grande novita'. Lo hanno ironicamente chiamato WOW...

PRIMO ASCOLTO: qualche giorno d'inizio 2011
Il primo ascolto si scorda sempre e infatti l'effetto anestetico del tempo non mi fa ricordare assolutamente nulla: il niente é niente!

SECONDO ASCOLTO: Il sole non c'é in un'estate a rischio cosí...lei insorge! Qualche giorno dopo quel famoso giorno di cui non ricordo la data esatta d'inizio 2011. Ho l'impressione che questo disco sia un CAPOLAVORO! I Verdena che avevo conosciuto fino a d'ora mi avevano presentato sempre prelibate pietanze buone per un antipasto, piu' che dignitoso, ma pur sempre un'antipasto...WOW non e' piu' antipasto é un pasto completo prelibato e con i controcazzi.

TERZO ASCOLTO: Adoratorio. Cazzeggiando su internet mi imbatto in commenti tra il serio e il faceto. Questo e' il problema. Sembra che i tre ragazzi siano arrivati a tempo scaduto...il rock in Italia oggi e' un'altra cosa. Forse non esiste...i Verdena sono ancora figli di quelle generazioni usciti dagli anni d'oro del rock italiano e mondiale...

DECIMO ASCOLTO: Non vivo in me, non so chi sei...L'inferno in me e' in fiamme ormai. Esatto a questo punto che cazzo ce ne frega di stare li' a discutere se il disco e' bello, e' brutto, e' lungo, non si capisce niente dei testi...Ormai sono divorato dalla musica. Le parole non contano, le “recensioni” sono inutili... mi trascino nella fantastica decadenza del mondo di WOW. E' tutto finto, e' tutto vero!

VENTITREESIMO ASCOLTO: Era un acido, sale in me, forse in un caffe'...piu' di un'ora fa, sale in me. I numeri ordinali sono belli perche' genericamente sono un'entità che si colloca naturalmente in un insieme omogeneo munito di una relazione d'ordine ampiamente riconosciuta come canonica.

QUARANTADUESIMO ASCOLTO: Dani è di più,più di un hippie,è un grillo. Giuda è con me, farò bene a non dirlo Mari è giù in spiaggia, e il sole non c’è in un’ estate a rischio così...
Ovvio che non sono io quello che conta il numero degli ascolti, e' il mio Banshee che mi dice chiaramente che WOW per me non e' piu' solo una cosa seria, un gran disco, un capolavoro, un metalinguaggio...ma una malattia. Come quando da ragazzo non riuscivo a togliere quei 10-15 dischi che avevo sdoppiato sulle cassette: (che ne so) Jimi Hendrix, i Led Zeppelin, gli Area o i Guns'n'Roses...no! lo so, non c'entrano un cazzo. E' solo quello stesso senso di necessita' che mi fa riascoltare all'infinito queste 13+14=27 tracce...era tempo che non mi innamoravo tanto! Era ora!

SESSANTESIMO ASCOLTO:
Sospinge gli occhi miei e farti a pezzi io non potrei
Tu sola in armonia prendi a calci l’anima mia
Sul serio,non è un film, continueremo così
Sul serio non capisco quelli che dicono che “non capiscono” i testi dei Verdena e quindi li ritengono poco affidabili e degni di nota. La maggior parte di loro hanno passato la vita ascoltando la musica che tutti devono aver per forza sentito, sicuramente in inglese, e la meta' di loro non sa una parola di inglese...”pero' suona bene”. L'altra meta' e' gente tipo Maurisio Seimani uno che non potra' mai capire l'arte, la bellezza, la poesia di un disco necessario e obbligatorio come WOW che rende omaggio alla musica e di conseguenza a un innumerevole numero di artisti di cui si potranno facilmente notare i rimandi, gli echi, le armonie...ma che (si parlava del Seimani) mi ha commissionato uno spazio sul suo blog in cui parlare solo di musica italiana...sinceramente non saprei da dove cominciare...

CENTOQUATTRESIMO ASCOLTO:
Ricapitolando: WOW – 2011 – Verdena
E' il quinto album in studio dei Verdena pubblicato sotto forma di doppio CD il 18 Gennaio 2011

L'amore in un attimo
come in un sogno arriverà
Correndo fra gli alberi in questa notte buia

19 commenti:

  1. Wow, che recensione...

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  2. 500 ascolto: Seimani feccia flaccida autoprodotta e baldracca.

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  3. Voglio essere io il primo a dirlo: è il White album italiano.

    Primo!

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    1. Nooooo, lo dissi io nel lontano 2004.

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  4. Seimani, The Driller Killer sembra un tuo immondo clone. Ti riconosciamo ovunque tu sia. Puzzi merda.

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    1. No, confermiamo che sono due persone diverse. Se poi The DRiller Killer sembra un immondo clone di Seimani, questa è un' altra storia...

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  5. Seimani recensì il disco ai tempi in cui Musicanidi altro non era che una la rubrica più detestata di Muro di Cani.
    Si può leggere cliccando su "Recensione WOW di Maurisio Seimani".
    In questo modo potrete giudicare con cognizione di causa chi dei due ricoprire con più insulti.
    Facciamo le cose fatte bene qui.
    Io ovviamente disprezzo e odio entrambi con la stessa intensità.

    Frank Pozzanghera.

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    1. E' praticamente impossibile leggere la recensione di Seimani. E'vomito puro digerito grazie a un rutto gigante. Uno schifo assoluto.

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  6. A me ricordano tanto i verdoni che mi escono dal naso.

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  7. Cazzo che delusione Looser tradotta non vuol dire una minchia! E' una delle mia canzoni preferite porca puttana, noooooooooooo!

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  8. ma sei scemo? questa canzone e' l'inno di una generazione, non e' vero che non dic eniente, dice tutto...

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  9. oh giù le (sei)mani da Beck!

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  10. Aho! esterofili...va ben che l'america minchia l'america...ma vi siete di menticati dell'Equipe '84 cazzabubola!!!

    Avevamo cinque anni,
    correvamo sui cavalli
    io e lei contro agli indiani,
    eravamo due cow boy

    Bang bang, di colpo lei,
    Bang bang, lei si voltò
    Bang bang, di colpo lei,
    Bang bang, a terra mi gettò.

    Non si può fermare il tempo,
    non si può mutare il vento
    quindici anni aveva lei,
    ricordo quando mi baciò

    Bang bang, di colpo lei,
    Bang bang, lei si voltò
    Bang bang, lei mi baciò,
    Bang bang, e a terra mi lasciò.

    Sempre al mondo ci sarà,
    chi quei colpi sparerà
    Sempre al mondo ci sarà,
    chi quei colpi sparerà

    A vent'anni all'improvviso,
    senza dir perché né dove
    se ne andata lei mi ha ucciso
    come fosse un colpo al cuore

    Bang bang, di colpo lei,
    Bang bang, lei si voltò
    Bang bang, lei se ne andò,
    Bang bang, e a terra mi lasciò.

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  11. Bonnaroo Music Festival
    Radiohead adesso
    http://www.youtube.com/bonnaroomusicfest?feature=inp-hs-music

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  12. Oh fratello! mi hai fatto venire voglia di ascoltarlo 'sto disco.
    PEACE!

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