Dal suo profilo facebook Lee Scratch Perry ha chiarito recentemente i dettagli relativi all'incendio che aveva completamente distrutto il suo studio di registrazione svizzero Blue Ark all'inizio di Dicembre 2015. In sintesi, tutto sarebbe partito da una candela dimenticata accesa sopra una Bibbia al termine di una registrazione.
Pazzesco dite?
Neanche tanto, in verità, se non fosse che il vecchio Lee aveva già completamente distrutto un suo studio discografico dandolo alle fiamme, quando nel 1979 incendiò la mitica Black Ark di Kingston per (parole sue) "liberarla dagli spiriti maligni".
Ma forse il lato più pazzesco di tutta la faccenda resta che chiunque in queste ore abbia riportato la notizia si sia completamente dimenticato di segnalare questa singolare recidiva. Perchè questi sono giornalisti oh! E del vecchio Lee, in fondo, invece perchè stupirsi? Lui è fatto così...
Pazzesco dite? Neanche tanto, in verità, se non fosse che il vecchio Lee aveva già completamente distrutto un suo studio discografico dandolo alle fiamme, quando nel 1979 incendiò la mitica Black Ark di Kingston per (parole sue) "liberarla dagli spiriti maligni".
Ma forse il lato più pazzesco di tutta la faccenda resta che chiunque in queste ore abbia riportato la notizia si sia completamente dimenticato di segnalare questa singolare recidiva. Perchè questi sono giornalisti oh! E del vecchio Lee, in fondo, invece perchè stupirsi? Lui è fatto così...
FIRE!
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