Jena - Womandile (2015)

E' uscito questa settimana l'album di debutto del gruppo bresciano Jena, dal titolo Womandile. Provenienti dalla Val Camonica i nostri propongono uno stoner-rock che si fa apprezzare per l'onestà con cui non si prefigge d'avventurarsi in  balorde ricerche o riattualizzazioni del genere, ma al contrario si vota anima e corpo ad una energica e genuina celebrazione dello stesso, puntando in particolar modo sul suo aspetto più irruente ed impetuoso. La scelta si rivela vincente perchè il "monumento" risultante è un possente monolite elettrico che dopo aver bussato con discrezione alla porta con la psichedelia sulle punte di The Spark, solo un'attimo dopo la spalanca con tutta la sincera freschezza richiesta ad un opera protetta dal sacro Dio del rocknroll, muovendosi come lo stoner comanda fra distorsioni, psichedelia, rock-blues, heavy metal ed acid-rock. Lo ripetiamo: ci sembra che quest'opera vada interpretata come prettamente celebrativa d'un genere e della sua estetica (a partire fin dalla sua spassosissima copertina, che ben sottolinea anche la positiva leggerezza con cui la compagine s'approccia all'operazione), ma confermiamo che se questa interpretazione è corretta non si possa che conculdere di trovarsi al cospetto di un'opera prima credibile e riuscita. Si astenga dunque chi da un album di rock nel 2015 cerca qualcosa di diverso, ma per tutti gli altri l'invito non può che essere quello di raccogliersi attorno al generator party e divertirsi. Perchè, al di là di tutto quanto scritto sopra, il punto essenziale ci sembra soprattutto questo: che questa roba, innegabilmente, ci diverte. (M.S.)