"Ho il cervello bollito
e un coglione indolenzito
ho un acido in circolo che ancora non ho smaltito
rinfaccio a mia madre il giorno in cui mi ha partorito
come auguro la morte ad ogni stronzo che mi ha tradito
Io non rimo
inietto veleno in questo casino
lancio freccette sulla mia foto da bambino
e se ancora non mi ammazzo
è grazie al cazzo."
(L'uomo nel mirino)
Certo certo, perché l’hip hop, almeno quell’ hip hop qui è ”tutto un schifo”. A noi ci hanno cresciuto a base di Frankie Hi Nrg, 99 Posse, Assalti Frontali, Caparezza e invece questi sono tutti dei coglionazzi no?, che meglio avrebbero fatto a restarsene rintanati in quelle periferie da cui sono venuti. Si vestono come degli imbecilli, parlano come dei ritardati e si atteggiano a paladini d’una cafonaggine che fa semplicemente ribrezzo (e tutti quei ragazzini idioti che gli vanno dietro poi!)
Questo il comune pregiudizio. Spesso partorito peraltro da soggetti già ormai vicini ai quarant'anni. Sembra di sentire Frank Sinatra, quando sparava merda su Elvis ed il rocknroll.
E invece qui ci toccano i tempi dei Club Dogo, dei Fabri Fibra, degli Emis Killa, dei Marracash… va bene…non sarà esattamente la stessa cosa: il rocknroll è andato avanti e certo hip-hop sembra fermo lì da anni, ma sarà del tutto vero poi?
Non lo so. In fin dei conti sono anch'io uno di quei tanti soggetti ormai vicini ai quaranta, fatto sta che questo non mi ha impedito di avvicinarmi ad un caposaldo di certo hip hop tanto bistrattato da certi miei coetanei e di trovarlo invece geniale, per quanto poi debba onestamente ammettere che certe uscite contenute nello stesso mi abbiano sconcertato, per non dire addirittura urtato. Ma se arte è ciò che non può lasciarti indifferente, allora quanto ho ascoltato lo è ed i teorizzatori del "è tutto un schifo" di cui sopra dovrebbero solo levarsi per un momento dalla strada e fare largo.
Mr. Simpatia, uscito nel 2004 per Vibra Records, è il secondo album solista di Fabri Fibra, ed è presumibilmente il risultato di una stretta collaborazione fra il rapper di Senigallia e suo fratello minore Nesli, autore di quasi tutte le parti strumentali del disco. Nonostante questo lo stesso Fibra ebbe a scrivere di quest'opera: "Voglio dirvi una cosa che penso da molto: Mr. Simpatia l'ho fatto io, l'ho scritto io, l'ho pensato io, l'ho realizzato io, l'ho portato in tour io, Mr. Simpatia sono io. Quel disco ha cambiato la storia del rap italiano, non ci sono cazzi. Quindi non andatelo a scoprire nel 2011 per poi venire nel mio Facebook domani a scrivere: torna Mr. Simpatia! È la più grossa cazzata che possiate pensare e scrivere."
Ci chiediamo che potrebbe pensare il nostro di chi, come me, questo disco l'ha scoperto solo due mesi fa. Ad ogni modo, benché proprio le parti strumentali si rivelino sempre piuttosto accattivanti, risulta difficile dargli torto sul resto, anche a fronte del fatto che proprio le liriche sono quelle che qui fanno la differenza. Il Mister Simpatia tratteggiato con estrema efficacia e credibilità nelle 18 tracce dell'album è in realtà, per antifrasi, un agghiacciante mostro che apre sconcertanti baratri dai quali è difficile non farsi risucchiare, volenti o nolenti. Come se a parlare fosse lo zombie del giovane impiegato suicida rappresentato sulla copertina, una storia di disagio, follia, tossicodipendenza, autodistruzione, solitudine, frustrazione, rabbia, emarginazione inizia a srotolarsi sulle martellanti ritmiche del disco senza lasciare un attimo di tregua all'ascoltatore. Difficile capire dove termini la reale follia e dove inizi la consapevole, ragionata e romanzata costruzione di un dramma umano che comunque trova pochi eguali nella nostra tradizione musicale. D'altro canto ha poca importanza chiederselo: l'impianto è sempre solido e monolitico, il quadro, come già sottolineato, sempre coerente ed assolutamente credibile, sia quando ci si perde nello squallore di relazioni di provincia in cui ogni possibilità di qualsivoglia romanticismo viene massacrata (come in Gonfio così, Momenti no, Niente male, Voglio farti un regalo), sia quando a venire disintegrata è qualsiasi speranza di integrazione sociale (L'uomo nel mirino, Rap in Vena, Venerdì 17, Da questo locale), sia quando il bersaglio da fare a pezzi diventano le basi stesse della nostra società irrimediabilmente perduta nella decadenza (Io non ti invidio, Palle Piene, Mr. Simpatia).
Nel suo genere un'opera perfetta, vogliamo scrivere un capolavoro? Scriviamolo: inconfutabilmente. E lasciamo stare per un attimo quei tanti musicofili che questo genere lo butterebbero in toto nel cassonetto dello sporco. L'arte, crediamo, sopravviverà anche a loro. E questa roba, innegabilmente, lo è.
Cazzo, solo Seimani poteva sprecare un termine come antifrasi parlando di un disco di Fabri Fibra...ma porca troia...
RispondiEliminaFiga del dibù...robe de macc...
EliminaCi credo che ti è piaciuto Seimani, il cervello bollito e un coglione indolenzito è il tuo ritratto, stupido Maurisio...
RispondiEliminaFuckin' Seimani,
RispondiEliminapuzzi come cento cani
Sprizzi imbarazzo
Succhi solo il cazzo
Non fai comunella
Ti ricopri con flanella
Il tuo culo è un sorcio peloso
Fanculo al monte ventoso
Le mie rime son puttane
Non ti fotti le bresciane
Vaffanculo a te al tuo sito
Fa sito, te e Belsito
"Io non rimo inietto veleno in questo cretino..."
RispondiEliminaLa canterò il giorno che ti gonfierò di cianuro stupido Maurisio...
Ma l'intervallo proteggi slip l'avete messo per salvare i vostri lettori dal fiume di piscio e merda che rischia di uscire dalle loro sozze mutande? Che schifo
RispondiEliminaPerchè tutta questa scurrilità?
EliminaMusicanidi blog di Signori.
RispondiEliminaGran Signori di sto cazzo
RispondiEliminaio qui rapporto come un razzo
E se tu mi dai del rozzo
Io Ti prendo per il gozzo
Poi ti stringo tra Seimani
Come un culo tra puttani
Trastullandomi il birillo
ti ringrazio, tromba... squillo
per maurisio il gran bastardo
fo scoppiar più d'un petardo
e che Dante mi perdoni
se i miei versi non son buoni...
È maurisio la ragione
se le cose non vanno buone
quel che dico faccio pe e persone
faccio centro con la lama
poi piuttosto vado dentro
ti cancello faccio centro
Se lo stai faccio tu sta attento,
come versi sciolgo i cani
per accidere a seimani
Errata corrige
EliminaSecondo verso: "Rappo", non rapporto
penultimo verso: "se lo faccio, tu sta attento"
Primo verso: cazzo rappi
Eliminase poi fai correzioni?
ci sei come Malcom X
o ci fai come Formigoni?
ah che sensazioni
ah ma che emozioni
scorreggi come un sax
che sta nel culo di Maroni
i miei complimentoni
signor che scioglie cani
accetta un po' il consiglio:
sodomia con 4 indiani
ci risentiam domani
salutaci quei nani
mentre diventi pussy
su quei soffici divani
la correzione puzza
di orrore e falsità
tu non smazzi rap
ma stronzi senza dignità.
E comunque si reppa in endecasillabi, novenari o settenari SOLO versi Dispari,
RispondiEliminala DISPARITÀ è rap
Gianfranzo Gianfranzo
RispondiEliminachiudi quella fogna
che dopo il buon Maurisio
ci vai tu su quella gogna
nel senso, che rogna,
chiudi gli occhi e sogna
che quando ti risvegli c'hai nel culo
una zampogna
non venirmi a insegnare
cos'è rimare rap
fatti sfondare il culo mentre
bevi dal bidè
sei il Re della feccia
lo sai chi è Gianni Meccia?
Perchè se non lo sai
allora beccati sta freccia
Una freccia tipo dardo?
No: tipo affanculo!
Tipo strillar da checca
mentre dietro c'hai un bel mulo
che duro
che sei
si vede che sei un puro
masticar coglioni
e quanto c'è nel tuo futuro
Qui attendo la risposta
Gianfranzo de sto cazzo
ma prima chiedi scusa
che ci togli sto imbarazzo
capito l'andazzo?
Quale disparità?
Noi siamo libertà
tu sei solo il Ku Klux Klan!
Non sono tutti dispari quindi non è rap
EliminaGianfranzo Gianfranzo
Eliminache bello sei tornato
c'ho qua giusto un po' di merda
per il tuo altopalato
dispari e pari
sei ubriaco o pazzo?
di quanto tu sostieni
noi non ci capiamo un cazzo
ti meriti Marrazzo
che vuole farti il mazzo
mentre spruzza sburra
e fa occhilini al paparazzo
"Non sono tutti dispari,
quindi non è rap"?
Noi siamo libertà
tu sei solo il
KluKluxKlan!
Quanta beata ignoranza.
RispondiEliminaIgnoranza
RispondiEliminamarrana creanza
sta dentro nascosta
cuacciata nella panza
Sì finge sapienza
E con tracotanza
si gira verso gli altri
e li chiama ignoranza
Ma è diponibile da qualche parte il CD Di Spergiosburra?
RispondiEliminaSperiamo di no.
EliminaCorona: "Sto male, datemi l'opportunità di uscire dal carcere"
RispondiEliminaMa perchè, come cazzo deve stare uno in carcere? Bene?
si puo dire in questo agone
RispondiEliminache corona è un gran adone?
fotte e scopa
fino a sera
non ègggiusto che sta in galera!
spaparazza le vallette
con le loro nuove tette
ma da quando è chiuso al gabbio
in padania è sceso il nibbio!
dice adesso che vuole uscire
chissà come va a finire!!!
Italiano fiero
Eliminaio ti leggo nel pensiero
tu segui un filo nero
che è invero come l'ero
meglio faresti sai
a succhiarci questo cero
mentre quelli al totonero
già ti danno al cimitero
e sei scemo, fai ribrezzo
emani un brutto olezzo
se sbatti qui le palle
un grissino e te le spezzo
Corona cazzo vuole?
Non caga la sua prole,
tanto che Nina Moric
l'ha preso già a male parole
sta male il criminale
arranca sul crinale
scoprendo che nel gabbio
si sta come un animale
Ma va? Non mi dire?
Ma chi vuoi impietosire?
Prima intascavi grana
e ora chi vuoi mai irretire?
Io c'ho altri problemi
che udir questi patemi
anzi cazzo mi frega
ora tiro in barca i remi
mi reco alla stazione
contatto quel coglione
rimedio un po' di fumo e vado a farmi un gran cannone.
Ciao.
Caro amico ti schifo
Eliminacosi' mi scagazzo un po'
mi scagazzo dalle risa
cosa credi faccia di fisa*
su una cosa tu hai raggione
è già scritto
come sui libri di religgione
io son vero come l'ero
tu sei falso come piaaaro
mi nascondo col mio sclero
da buon picciotto sotto al pero
aspetto calmo e tranquillo
che di prigione esca quello
poi mi vesto da birillo
per graffiargli il suo gingillo
che tanto adesso
è diventato pure un cesso
perchè in priggione si sa
non è come stare in una maggione
a maggior raggione
se c'hai un figlio sul groppone
tutto sommato sai che ti dico
questa botta non ha piu' niente di fico
adesso anch'io se tu permetti
vado a farmi i miei progetti
con tutto il mio rispetto
vaffanculo, io mi inietto...
Metti asterischi che van da nessuna parte
Eliminacaghi solo merda e credi di far arte
sarò anche di parte
ma scolta il mio consiglio
fai largo che puzzi
a tanfi di coniglio.
Ma siete impazziti????
RispondiEliminaimpazziti impazziti
Eliminaimpazziti e avvelenati
siamo tutti quanti andati
come inutili soldati
for peace e for love
ti odo o dio bove
anche quando fuori piove
siamo ebbri di rappate
impegnati in altre inutili cagate
che ci occupano le giornate
"fate male" voi pensate
ma son solo delle inutili cazzate
inventate pensate e vomitate
a criticar non vi azzardate
codarde marionette
che vivete di rimpette
voi non lo sapette
ma io vi manco di rispette
YO!
Elena, non badarci, questo blog è da sempre un covo di rimbecilliti, seguiti da altri rimbecilliti senza Dio (con tutto il rispetto per quello 0,5% di lettori intelligenti che sicuramente avremo e per quel 0,0005% che un Dio ce l'ha)
EliminaSolo che ogni tanto non si sa perchè si spalancano i cancelli e vedi che succede...
A me piace e me lo compro !
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