L'Apocalisse messicana / Molotov -Apocalysphit

di Johnny Clash

Molotov - Apocalypshit

Come potrebbe non finire in una rubrica che si chiama Colpo di fulmine un disco come Apocalypshit dei Molotov?
Schiacciate il tasto PLAY del vostro stereo, del vostro lettore multimediale, della vostra pagina Spotify, di ciò che vi pare, e lasciate che il riff di partenza di No manches mi vida, primo pezzo dell'album, vi scaraventi contro la parete dall'altra parte della stanza!
Pubblicato nel 1999 e terza prova in studio della compagine messicana, Apocalypshit è un'opera latin-rock di non comune bellezza, un album crossover traboccante di irresistibili riff, travolgenti sezioni ritmiche e testi abbastanza irriverenti da fare accapponare la pelle a qualsiasi benpensante ai quattro angoli del globo. Il disco si avvale del sapiente lavoro alla regia dello storico collaboratore dei Beastie Boys Mario Caldado Jr., efficace nell'incanalare l'irruenza delle composizioni musicali della band nella giusta direzione, riuscendo così a dare all'opera anche un certo piglio radiofonico che, controbilanciando la parte più heavy del Molotov sound, dà all'insieme una gustosa orecchiabilità che sicuramente non guasta.

Questo, unito allo stato di grazia compositivo della compagine messicana, fa di Apocalypshit un classico del genere ed uno di quei dischi che già a primo ascolto sembra quasi una raccolta di singoli: No manches mi vida, Karmara, Polkas Palabras, Step Off, Apocalypshit, Nero...l'ascolto dell'album non concede alcuna tregua, come una locomotiva lanciata a razzo nel deserto, il rock dei Molotov tira qui dritto senza indugi o cadute di tono, frantumando qualsiasi ostacolo che si pari sulla sua corsa.
Non è roba per palati fini questa, è roba da carburare con una bottiglia di tequila in una mano e una pistola puntata al cielo nell'altra. E' roba da colpo di fulmine, appunto, quel giorno che cercate qualcosa che, girata la rotella del volume al massimo, vi scaraventi dall'altre parte della stanza.
Rocknroll!!!

10 commenti:

  1. Ricordo la puntata di Breaking Bad con sotto i Molotov! Accoppiata eccezionale!!!

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    1. Ma cos'è Breaking Bad?

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    2. Come cos'è Breaking Bad? La serie TV più bella del decennio, la peggiore crisi di mezz'età della storia, Walter White, il suo cancro ai polmoni e la sua metanfetamina blu, il fulminato di mercurio, "Better call Saul!!!"...! Oh!

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    3. "Non sono in pericolo, Skyler: io sono il pericolo. Apro la porta e mi becco un proiettile, è così che mi vedi? No. Io sono io quello che bussa." (Walter White a sua moglie)

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    4. "Trafficante di Phoenix: Chi cazzo sei?
      Walter White: Andiamo. Tutti voi sapete bene chi sono. Dì il mio nome.
      Trafficante di Phoenix: Cosa? Io non ne ho la più pallida idea, non lo so chi sei.
      Walter: Sì invece. Io sono il cuoco. Io sono l'uomo che ha ucciso Gus Fring.
      Trafficante di Phoenix: Stronzate! Quello l'ha fatto fuori "Il Cartello".
      Walter: Ne sei sicuro?
      [Trafficante di Phoenix si guarda attorno con aria smarrita]
      Walter: Molto bene. E adesso dì il mio nome.
      Distributore di Phoenix: Sei Heisenberg..."

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    5. Breaking Bad è una serie TV di culto ideata da Vince Gilligan e conclusasi l'anno scorso dopo 5 stagioni. Pluripremiata e giustamente accalmata anche dalla critica è incentrata attorno alle vicende di Walter White, professore di chimica e anonimo looser della provincia americana (la serie è ambientata nel New Mexico), che appreso di avere il cancro ai polmoni si dà alla produzione ed al traffico di metanfetamine, per lasciare il ricavato alla famiglia dopo la sua morte. Mentre normalmente l'assunto fondamentale delle serie TV è l'immutabilità del personaggio principale, l'innovazione ed il punto di forza di Breaking Bad stanno proprio nella trasformazione del protagonista Walter White/Heisenberg (suo nick name nel mondo criminale) che finirà quasi per porre in secondo piano lo scopo principale del suo piano di partenza, attraverso una specie di lungo "viaggio fino al termine della notte". Sapientemente narrato dagli autori in modo efficace e molto credibile, e con un finale del tutto coerente, quello di White è dunque un viaggio che senz'altro non possiamo che consigliarvi. Per tutti gli appassionati si è peraltro reso noto di recente che presto vedrà la luce una serie "spin-off" incentrata sulla figura dell'istrionico avvocato Saul Goodman ("Better call Saul!!!") uno dei personaggi più amati dai fans. La serie narrerà di fatti antecedenti all'incontro dello stesso Goodman con Walter White. Solo il futuro ci dirà se si tratterà solo di mera operazione commerciale o meno. Per ora, visto quanto prodotto fin qui, non si può che essere fiduciosi di quanto potrebbe ancora tirare fuori dal suo magico cappello mr. Vince Gilligan.

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  2. Breaking Bad è finita e Seimani continua. Questo mondo è una merda.

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